Il Morbo di Dupuytren è una patologia determinata da un anormale ispessimento e retrazione del tessuto fibroso che si trova tra la pelle e i tendini del palmo della mano (aponeurosi palmare). É più frequente tra i maschi dopo i 40 anni, spesso è anche bilaterale, solitamente colpisce il 4° e il 5° dito con maggiore frequenza, ha una probabile origine familiare e può recidivare.
Sintomi:
- ispessimento della cute
- aree di retrazione cutanea, pliche o noduli sul palmo
- cordone sotto pelle che impedisce la completa estensione delle dita, impossibile apertura completa della mano
- limitazione al movimento, progressiva e permanente flessione di una o più dita DIAGNOSI: É importante una visita con il chirurgo della mano per la corretta diagnosi e il riconoscimento dello stadio della patologia, in modo tale da poter decidere se è necessario intervenire chirurgicamente.
Trattamento
Il trattamento è di tipo chirurgico ed è indicato in determinati stadi della malattia, quando la funzionalità della mano è compromessa. L’intervento chirurgico serve per correggere l’atteggiamento in flessione delle dita e ripristinare lo scorrimento tendineo. Il decorso post operatorio deve essere seguito da una fisioterapia immediata per il mantenimento dei movimenti di flesso-estensione delle dita, il controllo dell’edema e della retrazione cicatriziale. La riabilitazione è parte integrante del trattamento chirurgico e conduce a risultati funzionali di gran lunga migliori sia per i tempi, sia per la qualità e aiuta a prevenire complicanze. Talvolta laddove la sintomatologia non sia ancora invalidante si può tentare un approccio di tipo conservativo facendo riabilitazione specifica, tecar e onde d’urto.
Articolo scritto dalla Dott.ssa Marina Pugno – Terapista della mano