Riabilitazione eseguita da terapista specializzata sulla mano
Presso CSR – San Giuliano Milanese Sud Milano
Donna 56 anni, frattura epifisi distale di radio e ulna polso sinistro in seguito a caduta accidentale in casa (16/12/2018), viene sottoposta ad intervento chirurgico di riduzione e sintesi con placca e viti. Viene mantenuta l’immobilizzazione per 4 settimane, dopo il controllo radiografico mantiene un tutore rigido per protezione e inizia la riabilitazione presso altra struttura.
Diagnosi di Algodistrofia e iter riabilitativo mano
Arriva presso il CSR – CENTRO SPECIALISTICO RIABILITATIVO di San Giuliano Milanese dopo un altro mese, manifestando rigidità in flessione delle dita e range articolare molto limitato. La mano si presenta decisamente gonfia, calda e molto rigida; la paziente riferisce di non riuscire ad utilizzare la mano anche per le più semplici attività quotidiane come vestirsi, lavarsi o cucinare e lamenta intenso dolore sia alla mano che alla spalla, anch’essa rigida. Viene iniziata una cauta mobilizzazione in assenza di dolore, un programma di esercizi anti-edema sospettando una sindrome algodistrofica.
Dopo la visita con il nostro chirurgo della mano dott. Marco Calamita, viene confermato il sospetto di algodistrofia ed impostato quindi un programma riabilitativo su misura, con trattamenti di crioterapia e linfodrenaggio manuale per ridurre l’edema persistente; sedute di magnetoterapia per favorire la rigenerazione dei tessuti; mobilizzazione attiva e passiva per recuperare gradualmente la mobilità articolare di polso, dita e spalla. La paziente viene seguita nel nostro centro inizialmente tre volte a settimana, in seguito ridotte a due.
A distanza di 6 mesi di intenso lavoro la paziente ha recuperato quasi tutta la mobilità in flessione ed estensione di polso e dita e risolto gran parte delle limitazioni presenti, permane tuttavia un importante deficit in supinazione, per questo motivo insieme al paziente l’equipe, chirurgo e terapista, ha deciso per un intervento di mobilizzazione in narcosi e rimozione dei mezzi di sintesi. In seguito all’intervento si prosegue con un programma riabilitativo per il trattamento della cicatrice, esercizi di scorrimento tendineo per evitare aderenze e per recuperare la maggior mobilità possibile.
Conclusione del percorso specialistico riabilitativo di mano della paziente
La paziente al termine del programma riabilitativo riesce nuovamente ad utilizzare la sua mano per svolgere qualsiasi attività quotidiana in modo indipendente, ha ricominciato a guidare, a fare yoga, a pelare la frutta, tutte attività diventate molto difficili o quasi impossibili da svolgere.
La paziente è stata trattata dalla Dott.ssa Marina Pugno specializzata in riabilitazione della MANO.